venerdì 27 agosto 2010
Andria - AL VIA LA STAGIONE 2010-2011 DELLA POL. ANDRIENSIS UNICA SCUOLA CALCIO QUALIFICATA DI PUGLIA.
Il nuovo anno si presenta ricco di novità per la Polisportiva Andriensis. Quattro anni di lavoro continuo e di tanti sacrifici, oltre 400 iscritti sono il motore di questa Associazione che, dopo il riconoscimento ricevuto lo scorso anno come unica Scuola Calcio Qualificata della Regione Puglia, quest’anno si appresta a vivere una stagione di alto livello.
Ed è per questo che si è immaginata subito una campagna di comunicazione forte e stimolante allo stesso tempo che partisse da elementi chiave in grado di identificare al meglio l’attività svolta dalla Polisportiva stessa. Lo slogan contiene le due parole, punto di riferimento per tutti i tecnici e tutti gli atleti: allenamento e gioco. L’allenamento come attività principale dei pomeriggi dei giovani giocatori che, congiunto con il gioco, vanno a formare non dei futuri campioni sui campi di calcio, ma bensì dei campioni nella vita. Le altre due parole chiave contenute nello slogan sono testa e piedi.
Questo perché si parte dal presupposto che non occorre necessariamente avere dei buoni piedi per essere dei buoni calciatori; bisogna piuttosto allenare la testa per far correre i ragazzi e giocare con i piedi. E proprio per questo motivo, da sempre l’attività della Polisportiva non si ferma all’attività fisica. I ragazzi e le famiglie dei ragazzi ricevono anche la consulenza ed il supporto di figure professionali quali lo psicologo ed il dietologo, proprio perché è importante curare l’aspetto sia fisico che psichico dei ragazzi e delle loro famiglie.
Testimonial d’eccezione della campagna di comunicazione sono il tecnico Nicola Santovito e l’atleta Alessandro Matera. Nella foto che accompagna lo slogan, tecnico e atleta sono posti l’uno di fronte all’altro e reggono con la testa una palla, strumento fondamentale di gioco. La posizione è indice di rispetto e di unione tra i tecnici e gli atleti della Polisportiva. La campagna di comunicazione è stata ideata dall’agenzia Comunicare Tresessanta.
Ad avvalorare il lavoro svolto in questi anni dall’Andriensis, per la prossima stagione l’Associazione si avvarrà di una partnership importante. Da quest’anno infatti parte la collaborazione con l’As Andria Bat. La Polisportiva in quest’ottica, curerà le squadre di Allievi 1995 e Giovanissimi 1996, avendo sempre come punto di riferimento la crescita umana e sportiva dei ragazzi.
Gli allenamenti si svolgono nel Centro Sportivo Andria Sport ( ex Arca), nell’Oratorio Sant’Annibale di Francia, Oratorio S.S. Trinità e Sant’Andrea Apostolo e prenderanno il via il 1° settembre. Per informazioni rivolgersi nei centri ogni pomeriggio o sul sito ufficiale della Pol. Andriensis www.andriensis.it .
Fonte: puglialive ◦
Nasce ad Angri (Salerno) la scuola calcio A.S.D. River Angri Soccer School
La cosa importante per la River Angri Soccer School è che attraverso il GIOCO del calcio i bambini possano sperimentare, apprezzare e vivere esperienze ben più importanti quali la socializzazione, la cooperazione e l'amicizia nei confronti dei propri coetanei e non.
La River Angri Soccer School pertanto, oltre ad offrire la possibilità di apprendere le basi tecniche del gioco del calcio seguiti da istruttori competenti e professionali, dà l'opportunità ai ragazzi di dare libero sfogo alla loro esuberanza o vincere la timidezza e le paure, fare amicizia ed imparare a condividere ogni momento ed ogni aspetto dell'attività sportiva e quindi anche sociale.
Fonte: inagro.it ◦
Nasce ad Angri (Salerno) la scuola calcio A.S.D. River Angri Soccer School
Viterbo, uno stage per piccoli calciatori.
Lo stage del 27 aosto inizierà alle 15,30 per la categoria Esordienti anno 1998-1999 e proseguirà alle 16,30 per i piccoli calciatori del 2000-2001-2002.
La partecipazione è aperta a tutti i bambini che la scorsa stagione hanno frequentato i nostri corsi e a quelli che, approfittando delle bella giornata di sole, vorranno provare gratuitamente la bella sensazione di correre dietro a un pallone sotto lo sguardo vigile dei nostri istruttori qualificati.
A tutti i bambini sarà consegnata una t-shirt e dunque, per giocare i piccoli calciatori dovranno venire al campo muniti soltanto di un paio di pantaloncini, scarpe da calcio o da ginnastica e… tanta voglia di divertirsi.
I ragazzi troveranno sul campo i seguenti istruttori:
- Piccoli Amici 2005-2004-2003: Andrea Goletti, Piergiorgio Zappi e Simone Riccucci;
- Pulcini 2002: Roberto Fortini;
- Pulcini 2001: Guglielmo Mazziotti;
- Pulcini 2000: Anacleto Menghini;
- Esordienti 1999: Lorise Roselli;
- Esordienti 1998: Andrea Goletti.
A coordinare i nostri istruttori, tirati a lucido dopo le ferie estive, sarà il responsabile della scuola calcio Giorgio Alessandrini in collaborazione con il nuovo direttore sportivo Paolo Chiarabini.
Il compito del nuovo direttore sportivo sarà quello di coordinare, sul piano organizzativo, la nostra scuola calcio e il settore giovanile, scoprire talenti per le nostre squadre, fornire opportunità ai nostri ragazzi migliori e seguire da vicino i rapporti con la As Roma, società a cui siamo affiliati.
La stagione sportiva proseguirà poi il 30 agosto con l’inizio della preparazione degli allievi 1995 guidati da mister Alessandrini e con il raduno del 2 settembre dei Giovanissimi Sperimentali di mister Claudio Bernacchi.
Il 6 settembre inizierà a correre la nostra Prima Squadra, impegnata nel campionato di Seconda Categoria, affidata a mister Claudio Perandria, riconfermato dopo la bella stagione scorsa.
Nella stessa giornata avvio della preparazione anche per la Juniores provinciale mister Marco Milani e per gli Allievi provinciali 1994 di mister Gianni Cremarossa.
Hanno già iniziato invece i ragazzi della categoria Giovanissimi 1996 che parteciperanno, guidati dal Mr. Paolo Perandria, al campionato regionale di categoria.
Tutti i ragazzi da 12 anni in poi che volessero provare a inserirsi nei nostri gruppi squadra per partecipare ai campionati agonistici del Settore Giovanile e Scolastico possono presentarsi al campo sportivo del Barco muniti del necessario certificato medico sportivo di idoneità al gioco del calcio.
Per informazioni e/o iscrizioni: chiamare il 0761/325343 ore pomeridiane/serali;
campo sportivo del Barco in via Monti Cimini 28 a Viterbo; barco.murialdina@postalnd.it" barco.murialdina@postalnd.it;
Il presidente del Barco Murialdina Sergio Pollastrelli
Fonte: TusciaWeb ◦
Viterbo, uno stage per piccoli calciatori.
venerdì 20 agosto 2010
Calcio: la Dorica Torrette rappresenta ora il settore giovanile dell''Ancona 1905'.
Un incontro in cui la Dorica Torrette calcio è stata scelta quale unica Società responsabile del settore giovanile della neonata Ancona. Un riconoscimento dunque, dei valori e dei metodi che da sempre caratterizzano la Dorica Torrette calcio, Società che vanta allenatori di un certo calibro, strutture sportive di qualità e metodi di allenamento in cui ampio spazio è dato al rapporto umano tra tecnici e ragazzi.
“Quello che ci onora” ha detto Mirco Mancinelli, Presidente della Dorica Torrette calcio, al termine dell’incontro, “è certamente il fatto di rappresentare una parte della squadra ufficiale della nostra città, ma in particolare, di poterlo fare attraverso ciò in cui abbiamo sempre creduto. I giovani ed una concezione del calcio alimentata dalla passione sono infatti da sempre i nostri capisaldi e vedere che questo abbia avuto un riconoscimento così importante è per noi motivo di grande soddisfazione” ◦
Calcio: la Dorica Torrette rappresenta ora il settore giovanile dell''Ancona 1905'.
martedì 17 agosto 2010
Calcio, la nuova Serie B: Empoli.
Calcio, la nuova Serie B: Empoli.
I giovani ci sono, mancano gli insegnanti: l’articolo del ‘CorSera’.
Non era il tempo dell’oro, era solo un altro tempo. Ma quando i ragazzi sono usciti dalla strada e sono entrati nelle scuole calcio, sono cominciati i problemi. Il calcio ha diminuito il divertimento, è diventato un confronto a pagamento. Oggi i bambini non giocano a calcio se non pagano la retta a una scuola. Ma il problema più grande è stato trovare i professori per queste scuole. È nato un vero e proprio nuovo mestiere. In Italia ci sono oggi circa 7mila scuole calcio, ognuna ha una decina di insegnanti. Fanno circa 70mila insegnanti specializzati, senza contare tutto il sottobosco e le scuole un po’ più arrangiate. Chi li ha specializzati? Che titoli hanno loro e che titoli avevano i loro insegnanti ammesso ci siano stati? Un ragazzo a 14 anni è già pieno dei difetti e delle qualità che si porterà dietro tutta la vita. Per il calcio è un ometto. È prima che viene costruito il giocatore. E prima di quella età si cade in questa specie di niente indifferenziato.
La soluzione non sta nel demonizzare le scuole calcio, sta nel dare una istruzione forte agli insegnanti. Quindi nel creare scuole per chi insegna nelle scuole. È molto difficile, ma il fatto che sia difficile non significa se ne possa fare a meno. Cattivi insegnanti costruiscono cattive generazioni. Chi deve fare questa prima grande operazione didattica? Non può che toccare a Coverciano, al Settore tecnico. Che da molto tempo si dedica all’istruzione di vertice e favorisce soltanto gli ex calciatori importanti. Eppure i giovani sono come l’erba, se l’annaffi cresce sempre. Ed è evidente che oggi il problema è di tecnica di base.
Anche in serie A sono arrivate generazioni di giovani che hanno problemi con i fondamentali del calcio, lo stop, il controllo, lo sguardo d’insieme. È abbastanza assurdo che si preferisca dar la colpa alle madri italiane piuttosto che prendere atto dell’anarchia e del dilettantismo in cui è caduto da anni l’insegnamento del calcio. Gli stranieri nel nostro campionato aumentano da tre anni al ritmo del 5.1% ogni stagione. È troppo, ma non troppo sbagliato se i giovani italiani non sono all’altezza. Andare a comprare all’estero significa poter scegliere tra tutto il mondo. In Italia i giovani che dalla Primavera riescono a salire in A non sono più di 4-5 a stagione. E solo uno farà forse il titolare. Nessuno è per principio contro i giocatori italiani. È il prodotto che offrono a non essere più all’altezza.
In questo buio si sono persi anche straordinari tesori di competenza che permettevano a poche decine di artigiani di capire prima di tutti le doti di campione chiuse dentro un ragazzo. Chi sa fare scouting oggi? Chi sa come si riconosce un campione? Chi è in grado di insegnarlo agli altri? E dove, in quale luogo deputato? C’è qualcuno che lo fa in Italia? No, eppure si tratta della cosa più importante, la prima. L’errore è pensare che il calcio sia uno solo, quello di vertice, quello di chi paga di più e può permettersi di saltare ogni ostacolo. Non è così. Il calcio ha bisogno di tutto, è prima di tutto piccola vita che esige da subito rispetto e professionalità. Se non dai qualità ai giovani non avrai indietro nemmeno quella che hanno dentro.
Mario Sconcerti – Corriere della Sera ◦
I giovani ci sono, mancano gli insegnanti: l’articolo del ‘CorSera’.
Alessandria Calcio: news dal settore giovanile.
Gli Allievi Professionisti debutteranno domenica 26 settembre per concludere la prima fase domenica 17 aprile, con soste dal 26 dicembre al 9 gennaio e il 13 marzo.
Questa la composizione del girone che vedrà impegnate con i grigi altre tredici compagini: Cagliari Calcio, F.C. Canavese, A.S. Casale Calcio, Genoa Cricket and F.C., F.C. Juventus, A.S. Pro Belvedere Vercelli, U.C. Sampdoria, U.S. Sanremese Calcio 1904, Savona 1907 F.B.C., Torino F.C., Valenzana Calcio, S.S. Villacidrese Calcio e Virtus Entella.
Debutto, invece, domenica 19 settembre per i Giovanissimi Nazionali. Il campionato li vedrà impegnati fino a domenica 1° maggio con soste dal 26 dicembre al 2 gennaio, domenica 13 marzo e domenica 24 aprile.
Il girone è composto da quindici squadre, compresa l’Alessandria Calcio: Aurora Pro Patria 1919, F.C. Canavese, A.S. Casale Calcio, Genoa Cricket and F.C., F.C. Juventus, Novara Calcio, A.C. Pavia, A.S. Pro Belvedere Vercelli, U.C. Sampdoria, U.S. Sanremese Calcio 1904, Torino F.C., Valenzana Calcio, A.S. Varese 2010 e Virtus Entella.
Sempre rimanendo in tema del Settore Giovanile dell’Alessandria, l'organigramma per la stagione 2010/2011 è formato da: Responsabile del settore, Gianni Tagliafico con Luigi Manueli nel ruolo di responsabile tecnico; Giorgio Bravo (confermato) allenerà gli Allievi Nazionali (1994) mentre Piergiacomo Guerci, ritorno in grigio dopo un anno, siederà sulla panchina degli Allievi Regionali fascia B (1995); tre le formazioni dei Giovanissimi: i Nazionali (classe 1996) affidati a Fabrizio Gentile (conferma), i fascia B squadre professioniste (1997) che vedono il ritorno in panchina di Antonio Colombo e i fascia B seconde squadre (1998) affidate alla new entry Davide Balduzzi.
Conferma anche per Gabriele Tosi che guiderà gli Esordienti 1999 che saranno impegnati nel campionato riservato ai 1997 mentre volto nuovo quello di Riccado Ficalbi per i Pulcini 2000 che giocheranno nel campionato a 9 degli Esordienti ’99.
Francesco Laguzzi, altro ritorno, si occuperà dell’altra formazione dei Pulcini 2000 (a 7), Luigi Barbieri (nuovo) sarà l’istruttore dei Pulcini 2001 (a 7) e Alessandro Lonardi (conferma) dei Pulcini 2002 (a 5).
Scuola Calcio affidata anche quest’anno a Daniel Salmaso che insieme a Serena Ghezzi che si occuperà della preparazione atletica dei giocatori del Settore Giovanile.
Saranno tre i preparatori dei portieri: ai confermati Andrea Carozzo e Andrea Pretato si aggiunge il ritorno di Gigi Cavalli.
Completano la squadra i massofisioterapisti Pier Paolo Lanzoni, Andrea Ricagni e Giuseppe Tassisto, il responsabile e coordinatore medico, Biagio Polla, Luciano Sipolino anima della segreteria organizzativa e Fabrizio Capra nel ruolo di addetto stampa.
12/8/2010
Fonte: giornal.it ◦
Alessandria Calcio: news dal settore giovanile.
LA BS SOCCER TEAM FASANO SI LEGA AL LECCE
Fonte: gofasano.it ◦
LA BS SOCCER TEAM FASANO SI LEGA AL LECCE
L'Atletico Barletta tra formazione e sport
Indefiniti i costi dei progetti. Il 29 agosto la presentazione
BARLETTA — Doposcuola allo stadio. È l'idea dell'associazione sportiva «Atletico Barletta 2000» che a partire dal prossimo settembre, in concomitanza con l’avvio dell’attività scolastica, «imporrà» ai propri iscritti un diktat: prima si studia, poi si gioca a calcio. «Sono tanti i talenti calcistici che hanno abbandonato lo sport perché andavano male a scuola, così abbiamo deciso di istituire un nuovo servizio dedicato al supporto scolastico: i ragazzi dovranno svolgere i compiti assegnati da maestri e professori e solo dopo averli terminati potranno allenarsi», spiega Giovanni Rizzitelli, presidente del centro calcistico di via Regina Margherita.
Il doposcuola si terrà a pochi passi dal rettangolo verde: la struttura «Villenevue», dove da diversi anni si svolgono gli allenamenti, diventerà così il primo stadio-scuola. «I nostri iscritti sono abili atleti, se la cavano benissimo con assist e calci di punizione, un po' meno con la matematica e la storia con una conseguenza: voti bassi e promozione in bilico», chiarisce Rizzitelli e aggiunge: «Sono sicuro che per i ragazzi fare i compiti accanto agli spogliatoi sarà più semplice e divertente». Per lui, che nella vita gestisce una ditta che noleggia pullman, il calcio è una passione da trasmettere ai bambini: «Seguo i giovani perché regalano più emozioni e danno prova di un calcio pulito ma i baby calciatori devono anche capire che studiare è fondamentale». Il programma Le lezioni calcio-scolastiche sono state già definite: ogni lunedì e mercoledì dalle sedici e trenta in poi si alterneranno le nozioni di sport ai libri. «Il doposcuola sarà affidato a personale preparato ed esperto», assicura Rizzitelli e continua illustrando l'organizzazione dei pomeriggi di calcio e studio: «I bambini delle categorie "Piccoli amici" (che hanno dai 5 agli 8 anni, ndr) e "Pulcini" (di età compresa tra gli 8 e i 10 anni, ndr), faranno prima i compiti e poi scenderanno negli spogliatoi. Diverso per le categorie Esordienti e Giovanissimi (che comprendono atleti tra gli 11 e i 14 anni, ndr): loro prima si alleneranno e poi studieranno».
Ancora indefiniti i costi del progetto. «Siamo in una fase preparatoria e non abbiamo conteggiato il prezzo del servizio», chiarisce Rizzittelli che presenterà l'iniziativa il prossimo 29 agosto nella sala rossa del Castello svevo di Barletta. «In quell'occasione — sottolinea il presidente dell’Asd Barletta 2000 — coinvolgeremo insegnanti, genitori, un dietista e uno psicologo con un obiettivo: far comprendere che stare bene vuol dire curare corpo e mente». È dal 1998 che Rizzitelli segue i piccoli campioni e le delusioni a volte sono state dure da mandare giù. «Negli anni scorsi abbiamo avuto ragazzi bravissimi in campo ma con delle pagelle imbarazzanti che hanno costretto i genitori a ritirarli dalla squadra con tanto dispiacere», racconta Rizzitelli che è un uomo alto e robusto, dai grandi occhi azzurri. L'idea di unire la passione calcistica al dovere scolastico è nata così. «Vogliamo che i nostri ragazzi siano bravi calciatori e ottimi studenti: e noi li aiuteremo in campo e a scuola», promette Rizzitelli.
Alba Di Palo 13 agosto 2010
Fonte: Corriere del Mezzogiorno ◦
L'Atletico Barletta tra formazione e sport
Presentato il nuovo settore giovanile giallorosso
A Roberto Biondi è toccato invece il compito di entrare nel dettaglio dell'organizzazione: "Innanzitutto ringrazio la Società perchè mi ha dato l'opportunità di studiare una struttura che vuol essere di eccellenza e per far questo dobbiamo sbagliare il meno possibile. Tre saranno le aree: una logistico-amministrativa che fa capo al segretario Gianni Sanna, una tecnica che raggruppa i quasi duecento ragazzi e lo staff di allenatori e preparatori, e una di reclutamento, che mi riguarda più da vicino. Ogni atleta avrà dalle sei alle sette persone che si occuperanno di lui, sotto vari aspetti, perchè abbiamo pensato ad un sistema che cerchi la qualità. Sul campo continueremo a privilegiare l'aspetto tecnico, un lavoro iniziato già a livello Pulcini ed Esordienti che quest'anno trasferiremo anche ai Giovanissimi. Garante del lavoro tecnico sarà una figura nuova, quella che mi piace definire "l�allenatore degli allenatori": parlo di Filippo Ghinassi, che ho già avuto al mio fianco in passato. Sarà un uomo di campo, con la tuta ma senza squadra, e rappresenterà il punto di riferimento di tutti i nostri tecnici". Ultimo capitolo, le strutture. "L'obiettivo è costruire un campo sintetico dove far giocare la Berretti al sabato, e due squadre alla domenica, di mattina gli Allievi Nazionali, di pomeriggio i Giovanissimi Nazionali: così la città si fidelizza al settore giovanile". Infine, l'indicazione della mission: "Non siamo ancora pronti per vincere i campionati: il nostro obiettivo è di portare ragazzi alla prima squadra".
Tornando all'annoso problema delle strutture, l'assessore alo sport, Pericle Stoppa, ha assicurato nuovamente che il Comune non resterà sordo all'appello del club giallorosso: "Abbiamo capito l'importanza del centro Darsena e il nostro impegno sarà di dare una risposta in questo senso. Da sportivo, gioisco quando la prima squadra ottiene vittorie e risultati ma questo resta secondario. Fondamentale è l'attività a livello giovanile che personalmente ho sempre apprezzato perchè dietro il coinvolgimento di così tanti ragazzi c'è anche una grande responsabilità sociale". E anche la Fondazione Cassa di Risparmio, storico main sponsor del settore giovanile giallorosso, rappresentata nell'occasione dal vicepresidente Romano Argnani, ha confermato che continuerà ad essere presente: "Siamo sempre stati vicini al vivaio del Ravenna e posso dare ampie garanzie che lo saremo anche in futuro".
Enrico Marin - Ufficio stampa Ravenna calcio ◦
Presentato il nuovo settore giovanile giallorosso
Sassuolo Calcio, Settore Giovanile: i gironi di Allievi e Giovanissimi Nazionali
I ragazzi di Paolo Mandelli affronteranno nel 1° Turno Eliminatorio di Tim Cup il Modena, l’andata si giocherà in casa dei gialloblù il 15/09/2010, il ritorno allo Stadio Ricci di Sassuolo il 29/09/2010. Chi passerà il turno incontrerà nel 2° Turno Eliminatorio la vincente del doppio confronto fra Bologna e Inter.
Gli Allievi Nazionali di Luca Ori sono stati inseriti nel Girone D (13 Squadre, via al campionato domenica 26 settembre): Bologna, Cesena, Cremonese, Fiorentina, Giacomense, Modena, Parma, Pergocrema, Piacenza, Ravenna, Reggiana, Sassuolo, Spal 1907.
I Giovanissimi Nazionali di Rubens Pasino sono stati inseriti nel Girone D (16 Squadre, via al campionato domenica 19 settembre): Bologna, Carpi, Carrarese, Cesena, Esperia Viareggio, Giacomense, Livorno, Lucchese, Modena, Parma, Pisa, Ravenna, Reggiana, Sassuolo, Spal 1907, Spezia.
Fonte: sassuolo2000 ◦
Sassuolo Calcio, Settore Giovanile: i gironi di Allievi e Giovanissimi Nazionali
Calcio Padova: Settore Giovanile: il nuovo organigramma
Con il raduno della squadra Primavera e' iniziata ufficialmente le stagione sportiva anche per il settore giovanile biancoscudato. Questo l'organigramma completo.
Responsabile: Giorgio Molon
Segretario: Fabio Pagliani
ALLENATORI
Primavera: Alessandro Dal Canto
Allievi Nazionali: Gualtiero Grandini
Allievi Regionali: Emanuele Pelizzaro
Giovanissimi Nazionali: Lorenzo Simeoni
Giovanissimi Regionali: Massimiliano Lucchini
Giovanissimi Professionisti Regionali: Riccardo Calore
Esordienti Provinciali '99: Cosimo Chiefa
Esordienti 2000: Mattia Boldrin
Pulcini '01: Massimiliano Saccon
Pulcini '02: Francesco Beltramelli
Preparatore atletici: Maurizio Ballo' , Riccardo Bovo, Riccardo Carola, Igor Petrassi
Preparatori dei portieri: Federico Bee, Massimo Mattiazzo, Adriano Zancope'
Responsabile Attivita di base: Alberto Piva
Comunicato ufficiale Calcio Padova 1910 - www.padovacalcio.it ◦
Calcio Padova: Settore Giovanile: il nuovo organigramma
Settore giovanile e scuola di calcio: irrinunciabili necessità per una società che si rispetti
Per carità, lungi da noi l'idea di scivolare nella retorica, rinverdendo l'immagine dei "Capitani coraggiosi" o "bandiere", alla Frosio, alla Vannini, alla Novellino, alla Savi, o alla Tedesco, solo per citare degli esempi senza voler far torto a nessuno, tuttavia, siamo convinti che indossando la "maglia" fin da piccoli, necessariamente, questa ti si attacca addosso come una seconda pelle.
Questo che affermiamo, a quanto ci risulta, scambiando anche delle impressioni con amici che lavorano nel settore, sta sicuramente a cuore anche al Presidente Damaschi e ai suoi collaboratori, Novellino in testa. Soffia aria nuova nel settore agonististico e nella scuola calcio del settore giovanile dell’A.S.D. Perugia Calcio. Il Presidente Damaschi che è stato sempre attento al lavoro in tale settore, ha dato libertà di manovra e piena autonomia ad un dirigente che ci dicono onesto, preparato, e deciso nelle scelte, come Luciano Angelucci, una persona che ha già dimostrato, in quel di Cannara, di poter dirigere il settore giovanile ottenendo ottimi risultati. La scelta di Franco Vannini rappresenta un'indiscutibile garanzia sia per i genitori, sia per la città, per la sua competenza e le qualità umane.
L'impostazione che Damaschi vuol dare all'attività del settore è quella che prevede tecnici di esperienza, come Vannini, Montenovo e Tinaglia, a fare da chioccia ad istruttori giovani e motivati, alcuni reduci da esperienze negative con la precedente proprietà, ma sicuramente vogliosi di mettersi ancora una volta a disposizione del Perugia, approfittando anche della presenza di un personaggio come Novellino, discreto e disponibile nel dare suggerimenti e consigli.
Roberto Damaschi ha assegnato incarichi e responsabilità a tutti i tecnici che operano nel settore giovanile e nella scuola calcio, e questi dovranno risponderne direttamente a lui, senza figure intermedie, perché vuole essere il Presidente di tutti, dal più piccolo dei bambini iscritti, fino al più anziano della rosa. Nel frattempo stanno iniziando i lavori di ristrutturazione degli spogliatoi dell’antistadio, a dimostrazione della sensibilità verso i ragazzi delle giovanili e con l'intento, anche seguendo la politica dei piccoli passi, di migliorarsi in ogni settore della società. Basta volerlo.
Ci piace immaginare che molti degli interessati lavorerebbero per il Perugia, rinunciando anche al compenso, perché innamorati della squadra ma soprattutto della propria Città. Un saluto.
Fonte: Umbrialeft ◦
Settore giovanile e scuola di calcio: irrinunciabili necessità per una società che si rispetti
CITTA’ DI MESSINA: COMPLETATI I QUADRI DEL SETTORE GIOVANILE
La SSD Città di Messina Srl ha reso noto - tramite comunicato - la definizione della composizione dei quadri tecnici del settore giovanile e della scuola calcio per la stagione sportiva 2010/2011. La programmazione della stagione che sta per iniziare è già stata avviata, sotto la guida del responsabile tecnico Carmelo Mancuso, e la società ribadisce la ferma volontà di puntare decisamente sulla valorizzazione del settore giovanile e sulla formazione dei più piccoli attraverso la scuola calcio, in modo da poter creare i giusti presupposti per consentire a più ragazzi di approdare negli anni a venire in prima squadra. Sono quattro le formazioni del Città di Messina che parteciperanno ai diversi campionati giovanili: Juniores, Allievi provinciali, Giovanissimi regionali e Giovanissimi provinciali. Le squadre in questione svolgeranno settimanalmente quattro sedute di allenamento ciascuna, al “Marullo” di Bisconte, sotto la guida dei rispettivi tecnici e dei preparatori specifici. Già avviata anche la programmazione della scuola calcio. Saranno tre i centri che ospiteranno le lezioni, dislocati a sud, al centro e a nord della città: “Punto Luce”, “Cristo Re” e “Trocadero”. Previste settimanalmente due sedute di allenamento da un’ora e mezza ciascuna: i piccoli atleti saranno seguiti da istruttori specializzati, maestri di tecnica, preparatori atletici e preparatori dei portieri. Oltre alle due citate sessioni di lavoro, sarà istituita anche una terza seduta di specializzazione con diverse finalità, a seconda delle specifiche esigenze dei ragazzi (coordinative, fisiche, tecniche, tattiche, atletiche). Di seguito la composizione dei quadri tecnici del settore giovanile e della scuola calcio del Città di Messina:
Responsabile tecnico settore giovanile e scuola calcio: Carmelo Mancuso.
SETTORE GIOVANILE
Allenatore Juniores: Lucio D’Andrea
Allenatore Allievi provinciali: Lucio D’Andrea
Allenatore Giovanissimi regionali: Tommaso Bellinghieri
Allenatore Giovanissimi provinciali: Fabio Renzo
Preparatore atletico: Giuseppe Gangeri
Preparatore atletico: Francesco Pagano
Preparatore dei portieri: Isaia Ristagno
SCUOLA CALCIO
Responsabile Trocadero: Ezio Velardo
Responsabile Cristo Re: Ezio Velardo
Responsabile Punto Luce: Giuseppe Barbaro
Preparatore atletico: Giuseppe Gangeri
Preparatore atletico: Francesco Pagano
Preparatore dei portieri: Isaia Ristagno
Istruttori: Giuseppe Barbaro, Antonio Creazzo, Vincenzo Crimi, Doriano De Salvo, Lino Fiumara, Eugenio Forestieri, Claudio Mancuso. ◦
CITTA’ DI MESSINA: COMPLETATI I QUADRI DEL SETTORE GIOVANILE