Scuola calcio a Sanremo. Esaurita la 53° edizione del Torneo Internazionale di Calcio 4° Trofeo Class Il Pesto 1° Memorial Roberto Banaudo, in casa Carlin’s Boys è tempo di sedersi a tavolino a tracciare un bilancio. Il risultato finale è stato positivo alla luce dei tanti problemi insorti strada facendo. Un lavoro iniziato nello scorso febbraio con la presentazione nell’ambito del festival di Sanremo, con la ciliegina della presenza della Coppa del Mondo, prima del mondiale Sudafricano e la presenza di ospiti d’elite quali l’allora ad della Sampdoria Beppe Marotta (ora alla Juventus) di Renato Zaccarelli, ex bandiera del Torino ed ex nazionale e di Paolo Paganini giornalista RAI. C’è stato un incremento delle quadre partecipanti da 9 a 12, anche se ne erano state preventivate 16 con adesioni internazionali e ritorni eccellenti: in primis il Milan, e novità come la Fiorentina del ds Pantaleo Corvino.
La manifestazione ha dovuto fare i conti con il clima generale di recessione: drastica riduzione del contributo economico (appena 15000 euro) erogato dal Comune di Sanremo. Inoltre la limitata disponibilità del Comunale di C.so Mazzini e i forfait, per motivi economici, di Spartak Mosca e West Ham. Ma nelle difficoltà il club ha trovato la forza per far fronte all’emergenza, mettendo mano al portafoglio e allestendo una struttura funzionale. Nonostante il sacrifico di un girone (taglio di 4 squadre tra cui il Frosinone, formazione inviata per via del gemellaggio con la Ciociaria World Cup, rinuncia davvero dolorosa anche sul piano dell’immagine) l’aspetto tecnico non ne ha risentito basta guardare alle quattro semifinaliste: Inter, Sampdoria, Milan e Juventus.
L’affermazione dello stesso Milan, vincitore solo nel lontano 1967 è stata la classica ciliegina sulla torta. Le tre squadre straniere: il Koper, campione di Slovenia, lo Slavia Praga e il Red Bull Salisburgo, team impegnati nelle coppe europee, hanno dato ulteriore qualità alla rassegna. Fondamentale l’apporto, in fase organizzativa, fornito dalle sedi di Ventimiglia e Imperia (in collaborazione con San Bartolomeo al Mare), una formula vincente che ha portato entusiasmo nelle città interessate e collaborazione fattiva da parte delle Società coinvolte: Asd Ventimiglia, Imperia e Golfodianese. Senza questo contributo il torneo non sarebbe stato possibile.
«Un sentito grazie al Sindaco di Ventimiglia Gaetano Scullino, al presidente del Ventimiglia Vincenzo Savarino e ai responsabili organizzativi Massimo Barra e Roberto Rodo – dice il presidente carlino Lucio Castagno. Grazie esteso al sindaco di Imperia Paolo Strescino, al presidenti di Asd Imperia e Golfodianese, Antonio Gagliano e Francesco Miraglia e ai responsabili organizzativi Roberto Bonavia e Flavio Faedo. Tutti si sono integrati con il nostro staff: Daniele Saba, Cesare Castagno, Nicola Ventura, Marcello Acquarone, Roberto Accoti, Piero Vietto, Vittorio Biagetti, Duccio Melani, Valerio De Benedetto, Roberto Mantica, Fabio Fici, Agostino Orsino e la splendida sanremese Federica Moriano, reduce dai successi RAI con Simona Ventura in Quelli che il Calcio. La tradizione del Torneo continua – conclude Castagno, ma si pone un interrogativo sull’edizione del 2011. Con il decurtamento del contributo, la limitata disponibilità del Comunale, la mancata diretta RAI pensare di continuare sembrerebbe folle. Concludo con una battuta: Nella vita le pazzie sono belle perché restano figlie uniche…»
◦
Nessun commento:
Posta un commento