Scuola calcio a Foggia. Gran lavoro da parte di Gianni Cagiano e Peppino Pavone, la preziosa collaborazione del G.A.A.S. , la lodevole iniziativa di Gennaro Casillo…
Prosegue in casa Foggia il gran lavoro di ristrutturazione del settore giovanile. Gianni Cagiano, coordinatore della scuola calcio US Foggia, ci fa il punto della situazione: “Abbiamo creato importanti collaborazioni con divese società sportive e con gli Assessorati allo Sport dei Comuni di Carapelle, Stornarella, Candela, Sant’Agata di Puglia e San Paolo. Ma siamo in fase di definizione anche con altri comuni della Provincia di Foggia che avranno il compito di individuare e segnalarci giovani talenti naturali sia locali sia figli di immigrati. Il nostro progetto rientra in un’ottica di integrazione sociale e riabbraccia le fasce più deboli proprio come il modello Ajax che ogni anno sforna giovani campioni provenienti dai settori giovanili. I Comuni ci consentiranno di entrare nelle scuole con il progetto “Una nuova cultura sportiva”. Cercheremo di far capire ai più giovani il modo sano di vedere e di vivere il calcio. Passione, unione di intenti, gioia di giocare, rispetto e lealtà contro ogni forma di violenza e di razzismo. Sia ben chiaro noi non vogliamo illudere i giovani ma fargli capire che i risultati e le soddisfazioni nella vita si ottendono con lavoro e sacrificio”.
La nuova società crede molto nel settore giovanile. Anche il suo rientro è un ottimo segnale: “Voglio ringraziare Peppino Pavone che mi ha richiamato nella grande famiglia dell’US Foggia. Stiamo lavorando sodo e la società sta apprezzando molto il nostro lavoro. Nei prossimi giorni proprio con Peppino Pavone sarò nei vicoli della città alla ricerca di giovani talenti. Ed è proprio in questo che rientra la preziosissima collaborazione con l’associazione G.A.A.S. del presidente Grillo Benvenuto. Sottrarre giovani talenti dalla strada ed indirizzarli in un percorso sportivo ed educativo. Vorrei a questo punto segnalare una lodevole iniziativa dell’US Foggia. Gennarino Casillo nei prossimi giorni donerà materiale ed abbigliamento sportivo del Foggia a giovani di famiglie disagiate”.
Sul territorio è importante la presenza e la funzione di un’organizzazione come il G.A.A.S. (Gruppo di Azione e Animazione sociale) con le sue attività a sostegno dei minori dei Quartieri Settecenteschi. Il G.A.A.S. darà una mano preziosa anche all’US Foggia come ci spiega il suo Presidente Grillo Benvenuto: “Siamo nati nel 2007 con la volontà di attuare nuove strategie di intervento in un territorio segnato da una grave emergenza abitativa, sociale ed economica. Ci occupiamo di mediazione, orientamento ed animazione sociale attraverso uno sportello fisso e mobile attivo nei quartieri settecenteschi, in sinergia con i servizi territoriali. Perchè infanzia ed adolescenza risultano le categorie più esposte agli elevati rischi che il territorio presenta. La collaborazione con l’US Foggia è importante. Il gioco del calcio e la squadra del cuore entrano nelle zone più povere della città come strumento di prevenzione della devianza minorile e per incanalare quei bambini, che spesso giocano soli per le strade verso il rispetto delle regole e dell’altro, l’accettazione della sconfitta, la fiducia in se stessi e l’autodisciplina. Saranno guidati da due educatori adulti ed un allenatore capaci di trasformare una grande passione in palestra di vita”.
Fonte: foggiacalcio.it
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