Scuola calcio a Palermo. Questo articolo tratta dei giovani calciatori che stanno crescendo agli ordini di Beruatto con la Primavera e quelli che – abbandonato il baby Palermo – sono in giro a fare esperienza.
PORTIERI - In casa o in prestito, il Palermo, portieri di livello, per il futuro – non ce ne vogliano Migani, Ingrassia e Di Gregorio – per adesso non ne ha. Fortunatamente chi difende la porta rosanero ha soli ventitré anni e continuerà a vestire la maglia del Palermo a lungo. Ovviamente ci riferiamo a Salvatore Sirigu, prodotto del vivaio rosanero che l’ex ds Rino Foschi considera ancora oggi “il mio orgoglio”. Aspettando i nuovi Sirigu per la porta del Palermo del futuro, il portiere rosanero attende ancora che la società metta mano al portafogli per l’adeguamento del contratto, in scadenza nel 2014 e con un ingaggio da 230.000 euro.
DIFENSORI - Senza dimenticare Andrea Adamo, mandato alla Reggiana a farsi le ossa e Antonio Mazzotta ora al Pescara, il Palermo ha in casa, agli ordini di Beruatto, due difensori di cui presto sentiremo parlare: uno è Nicola Maniero, ex Padova e padovano di nascita, classe ‘91, arrivato nell’ambito dell’operazione che ha portato Davide Succi in biancoscudato; l’altro si chiama Giuseppe Prestia, palermitano, classe ‘93 e già in orbita prima squadra, per ciò che riguarda gli allenamenti. Oltre i due della Primavera rosanero, resta da tenere d’occhio Daniel Cappelletti, adesso, in prestito, al Padova di Calori.
CENTROCAMPISTI - Si è già allenato con la prima squadra e agli ordini di Delio Rossi ha anche svolto la preparazione estiva. Afriyie Acquah, nato ad Accra, in Ghana, nel 1992, promette bene e lo staff rosanero lo tiene in grande considerazione per il futuro. Oltre Acquah non va dimenticato Dario Maltese, centrocampista molto bravo in fase di impostazione, che sta recuperando dall’infortunio e presto tornerà a disposizione di Beruatto. Maltese è un ‘92, diciotto anni compiuti lo scorso 29 settembre, tenuto in considerazione da Walter Sabatini.
Un altro centrocampista che potrebbe presto mettersi in mostra, con la Primavera, è Francesco Vassallo, classe ‘93. Consigliamo di far attenzione anche a Giammarco Corsino, protagonista della Pro Vercelli dove è diventato, nonostante la giovane età, uno dei giocatori più ben voluti dalla piazza. Ma se parliamo di giocatori del futuro, non si può non pronunciare il nome di Karim Laribi, che sta illuminando con giocate d’alta classe il Foggia di Zdenek Zeman, dove – dopo aver svolto il ritiro con il Palermo di Delio Rossi – è passato in prestito per la gioia dei tifosi della squadra allenata dal boemo.
ATTACCANTI - Per l’attacco resta da tenere in considerazione Marco Giovio, passato al Grosseto in comproprietà nell’ambito dell’operazione che ha portato in rosanero Mauricio Pinilla. Giovio, fisico magrolino ma grande velocità e soprattutto grande senso del gol, l’anno scorso, con la Primavera di Pergolizzi si è messo in luce, attirando su di sé l’attenzione di tanti club di serie B. Per quanto riguarda l’attuale Primavera, sta facendo molto Michele Pieri, ex Rimini. Può essere la rivelazione dei prossimi anni e se il suo procuratore è lo stesso che, per primo, ha creduto in Sergio Floccari, c’ è da stare tranquilli. Oltre Pieri e Giovio, non va dimenticato l’altro attaccante del baby Palermo, Davide Carioto.
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