Scuola calcio a Napoli. Passa per la Slovenia un pezzo di strada che porta al futuro del Napoli. De Laurentiis, è noto, punta sui giovani e per scovare i migliori talenti si è affidato agli esperti del settore. Il tridente dello scouting azzurro è sempre all'opera: tanti gli impegni in tutto il mondo tra inviti e spedizioni programmate. Un calendario ricco di appuntamenti che negli ultimi giorni ha portato Micheli nell'altopiano carsico. Nel mondo dello spettacolo accade spesso che gli accompagnatori dei talenti alla ricerca di un provino finiscono per essere scoperti loro stessi. Capita anche nel calcio. La spedizione che doveva portare Milanetto al Napoli, ad esempio, finì per convincere il club ad acquistare Hamsik. Secondo indiscrezioni raccolte dalla redazione di CalcioNapoli24.it, Maurizio Micheli, invitato per seguire Robert Beric, corazziere di 188 cm classe '91, prima punta con discreto fiuto del gol, nella gara tra i padroni di casa del Olimpija Ljubljana e il NK Maribor, sembra esser rimasto impressionato da Rajko Rep, centrocampista offensivo classe '90, protagonista assoluto con la selezione under 19 delle qualificazioni all'Europeo di categoria (5 reti in 6, tripletta alla Russia, capocannoniere di tutti i gironi). Da Lubiana a Skopje il passo è breve, l'ex repubblica Jugoslava è fucina di talenti e Leonardo Mantovani lo sa bene: David Babunski, nazionale macedone under17, classe '94 di proprietà del Barcellona, di professione trequartista, lo ha stregato. L'ennesimo gioiellino della cantera blaugrana scovato dallo scouting azzurro durante l'ultimo europeo di categoria. Il Napoli è attivo. Cerca di carpire i segreti del successo spagnolo, annota e porta a casa. Gli spunti sono tanti, la materia prima c'è: la Campania dovrà diventare la Catalogna italiana, magari prendendo spunto proprio dal modello di settore giovanile iberico. Il futuro è oggi, il club azzurro viaggia al passo con i tempi, si sta attrezzando. Il progetto dell'Accademia è in rampa di lancio. Campania, Italia, Resto del Mondo, tutto il globo in un palmo di terra nella pineta del centro tecnico di Castel Volturno. L'obiettivo è quello di limare il gap dalle grandi rinforzando in primis le radici, il vivaio quale linfa vitale di ub club. Da qui l'idea di trasformare zone dell'Holiday Inn in una sorta di fortino invincibile, un Grayskull del terzo millennio. Investimenti oculati, professionalità, tanta pazienza e giovani promettenti.
Fonte: tuttomercatoweb.com
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