Scuola calcio a Novara. Il Novara Calcio ha presentato ieri, presso il Centro Sportivo “Novarello-Villaggio Azzurro”, un nuovo importante progetto rivolto ai giovani calciatori. Si tratta di “Non solo calcio – la partita della prevenzione comincia dai bambini”.
L’iniziativa, nata grazie ad un accordo con la Clinica pediatrica dell’Università del Piemonte Orientale diretta dal Prof. Gianni Bona, ha come obiettivo la realizzazione di un progetto finalizzato allo studio sullo sviluppo ed accrescimento, sul metabolismo e sull’assetto ormonale nei giovani atleti in età pediatrica (sino ai 16 anni) che militano nelle categorie Allievi nazionali, Allievi regionali, Giovanissimi nazionali, Giovanissimi regionali, Esordienti A, Esordienti B e Pulcini del Novara Calcio.
La Direzione Medica del Novara Calcio, nella persona del dott. Alfredo Lamastra, ha previsto che le categorie Allievi nazionali, Allievi Regionali, Giovanissimi Nazionali e Giovanissimi Regionali, siano seguite negli allenamenti e nelle gare interne da un Medico di campo. In trasferta le squadre saranno sempre accompagnate da un Tecnico di Riabilitazione. Parimenti le categorie Esordienti A, B e Pulcini saranno seguite da un Tecnico di Riabilitazione o da un Infermiere, sia nelle gare interne e sia nelle trasferte.
La finalità dell’iniziativa è garantire maggiore qualità all’assistenza sanitaria dei calciatori delle categorie minori fino ad oggi privi della possibilità di un’assistenza dedicata in occasione delle gare.
“Personalmente – è il commento del Prof. Gianni Bona – mi sento di esprimere grande apprezzamento per la sensibilità dimostrata dal Novara calcio sul tema che riguarda l’aspetto sanitario dei tesserati del suo Settore Giovanile. Attraverso il consenso informato potremmo monitorare i giovani atleti per tutto l’arco del Campionato. Attraverso un prelievo del sangue e un monitoraggio di 48 ore tramite apparecchio da portare al polso, potremo ricevere dati importanti sull’attività fisica del ragazzo, e sul suo stato di salute globale. I risultati verranno elaborati al fine di verificare le condizioni di salute dell’atleta ed impostare così una dieta bilanciata ed adeguata all’età, all’accrescimento staturo-ponderale e all’attività fisica”.
Fonte: oknovara.it
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